Ho scritto poco sulla tesi riguardo i nomi delle ossa. Come chiamare le ossa, la loro denominazione, infatti, fa parte di una conoscenza scientifica molto profonda, che non interessava i macellai. E tanto meno interessa oggi, dove la richiesta delle ossa è sempre inferiore.

Questo genere di conoscenza appartiene in primo luogo a medici e ortopedici.

I nomi delle ossa bovine

Ancora una volta, così come durante tutto il corso della tesi e dei prossimi articoli, si fa riferimento ai bovini. Le stesse denominazioni, poi, sono riprese per gli altri animali da macello, suini e ovini.

Rispetto alla tesi, bisogna tenere presente che i macellai hanno mantenuto la conoscenza di denominazione utilizzate principalmente in cucina, senza specificità mediche.

immagine nomi ossa
I nomi delle ossa bovine secondo la Treccani

Metatarso o ammuni

Come scrivo su questa tesi

Il metatarso, sia degli arti anteriori sia di quelli posteriori, è detto ammuni e viene eliminato alla macellazione.

Alla base del metatarso vi è lo zoccolo con l’unghia che è detta scappa o scaippa (ossia scarpa). In effetti, lo zoccolo è un rivestimento esterno delle ossa, che la natura indossa all’animale.

L’uso principale di queste ossa era per fare il brodo di carne. In altre zone della Sicilia, invece, queste parti di scarto della macellazione vengono comunque raccolti e cotti, con la denominazione di Musso e Carcagnolo.

Nomi ossa quarto posteriore

Dividiamo le ossa del quarto posteriore da quelle del quarto anteriore. E così sarà più chiaro avere lo schema dell’animale.

Cannedda e cannidduni

Tolto il metatarso rimane la “arra” ossia il nervo del calcagno. Mentre salendo troviamo il femore (in dialetto a cannedda o cannidduni.

Da precisare che con cannedda o cannidduni s’intendono tutti gli ossi lunghi del bovino, sia del quarto posteriore sia di quello anteriore.

Salendo poi abbiamo u ginocchiu, o rinocchiu, il ginocchio appunto, che comprende anche la patella (o patedda) du ginocchiu, la rotula; e infine
u tappu râ curata, che corrispondono alle vertebre sacrali.

A salera

a salera, il coxale che risulta dalla fusione di tre ossa distinte durante lo sviluppo: l’ileo, l’ischio ed il pube.
Quest’ultimo termine trae origine dal fatto che una volta liberata dalle parti muscolari dette la ròsola e la sfasciatura, assume proprio la forma esterna di un’antica saliera che ha come foro d’entrata il cosiddetto “foro otturato”.

Nomi ossa – Quarto anteriore

Nel quarto anteriore si ripercorre nuovamente il percorso dal basso verso l’alto. Abbiamo ammuna e cannedda, gli ossi lunghi dell’animale, come dicevamo sopra.

Le ossa della spalla

Seguono

  • a pala rî spadda, la scapola, che ha un prolungamento cartilagineo.
  • l’ossa râ costata, le vertebre lombari e dorsali.
  • i paletti o costi, le ossa della costata (corrispondenti al petto), che vanno dal margine caudale all’estremità ventrale.

Lo sterno

U fiscalettu, lo sterno.
Quest’osso tagliato a metà e poi tolto dal petto ha, infatti, la tipica forma di un flauto.

E i vostri nomi delle ossa?

Trovato la risposta alla vostra domanda? Come si chiamano le ossa nella vostra città, zona o provincia? Fateci sapere!